ENNESIMA GIURIA

ATTILIO PALMIERI

Dottore di Ricerca in Arti Visive, Performative e Mediali presso l’Università di Bologna, si occupa di serialità televisiva (statunitense e britannica) e di cinema nordamericano. In passato ha lavorato sul cinema della Nuova Hollywood e in particolare sull’opera di Steven Spielberg. Attualmente è responsabile dei contenuti (news e recensioni) e dei social di Best Serial.it, costola di Best Movie dedicata alle serie televisive. Ha pubblicato saggi su Mad Men, la quality TV americana, Paolo Sorrentino, Boris, House of Cards, Spielberg e in generale sui prodotti seriali. Si occupa da oltre dieci anni di critica cinematografica e televisiva collaborando per riviste cartacee e on line come Segnocinema, Seriangolo, Point Blank e Gli Spietati.

MARIA FRANCESCA PIREDDA

Docente di Istituzioni di storia del cinema e coordinatore didattico del Master in Management dell’Immagine, del Cinema e dell’Audiovisivo presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. I suoi temi di ricerca spaziano dalla Visual Anthropology, alla relazione tra cinema italiano e recezione critica, Film e Sound Studies, postcolonialità italiana. Il suo ultimo lavoro è il numero speciale n.28 di Cinéma&Cie, Scattered Subalternities. Transnationalism, Globalization, and Power (con Ilaria A. De Pascalis e Judith Keilbach).

FRANCESCO CLERICI

Laureato in Storia e Critica dell’Arte presso l’Università Statale di Milano, è regista di documentari con un focus particolare sull’arte, l’artigianato, l’antropologia e il patrimo-nio intangibile. Dal 2009 collabora con la CICAE (Confédération Internationale des Cinéma d’Art e d’Essai), con l’artista Velasco Vitali e tiene corsi e lezioni per diverse università italiane. Il Gesto delle Mani, il suo primo lungometraggio documentario, è stato presentato alla Berlinale 2015 dove ha vinto il premio della critica internazionale FIPRESCI. I suoi lavori sono stati presentati in diversi festival in tutto il mondo (London Film Festival, Viennale, RIDM Montreal, Sarajevo) e in sedi quali National Gallery of Art di Washington, British Film Institute di Londra, Irish Film Institute di Dublino, Cineteca Mexicana di Città del Messico, Cinemateca Uruguayana di Montevideo.