4 Dicembre 2014
di Lucapedia
di Lucapedia
Documentario insolito e personalissimo, perennemente in bilico tra finzione e realtà, con quest’ultima che sistematicamente supera ogni immaginazione. Tra omertà onnipresente, revisionismo cronico e inquietanti aggettivi ormai dimenticati – come “incaprettato” e “pilastrato” – riesce a ritrarre come nessun altro prima uno spaccato socioculturale devastante: e pensare che ha rischiato di non essere distribuito!
RSVP: “La mafia uccide solo d’estate“, “È stato il figlio“.
Voto: 9. Belluscone, una storia siciliana