Opera complessissima, che abbina una tecnica abbacinante – fotografia da Oscar, sceneggiatura magistrale e regia da autentico virtuoso – a una storia perennemente in bilico tra il one-man show – di Keaton – e la coralità assoluta di altmaniana memoria. Una sola, piccolissima nota di demerito per un film altrimenti perfetto: è uscito prima “Synecdoche, New York“.

 

RSVP: “Synecdoche, New York“, “Babel“.
Voto: 8,5. Birdman or (The Unexpected Virtue of Ignorance)

Related