18 Novembre 2013
di Lucapedia
di Lucapedia
L’analisi psico-sociologica dei personaggi è davvero notevole e, proprio grazie a questo profondo coinvolgimento, lo spettatore viene travolto dallo stesso vortice che inghiotte i due protagonisti. Perfetta la fotografia, che si fa via via sempre più livida e ottimo il montaggio, con pochi ma estremamente funzionali flashback.
RSVP: “Il suo nome è Tsotsi”, “Henry, pioggia di sangue”.
Voto: 7.