9 Novembre 2016
di Lucapedia
di Lucapedia
La sfida più grande per una serie giunta al suo terzo episodio è rimanere coerente con se stessa, fedele al proprio pubblico e al passo con i tempi, senza rinunciare in casi come questi alla leggerezza che da sempre la contraddistingue. Niente di memorabile, ma cast e ingranaggi girano ben oliati e l’obiettivo viene raggiunto con il minimo sforzo e la massima resa, senza rinunciare a qualche attualizzazione ruffiana.
RSVP: “Il diario di Bridget Jones“, “Che pasticcio, Bridget Jones!“.
Voto: 6+. Bridget Jones’s Baby
Test di Bechdel: positivo.