28 Ottobre 2015
di Lucapedia
di Lucapedia
L’autrice è la stessa de “L’amore bugiardo” e si vede: c’è la soggettività dei punti di vista, l’impatto dei media sulla cronaca, i diversi piani (sia spaziali che temporali) che s’intrecciano e il finale che non è negativo, ma neppure positivo al 100%. Grazie anche a un’ottima Theron, tutto quello che potrebbe sembrare già visto e già sentito diventa, invece, avvincente e coinvolgente.
RSVP: “L’amore bugiardo – Gone Girl“, “Colpevole d’innocenza“.
Voto: 7-. Dark Places