Commedia brillante e con la giusta leggerezza, che parla di amore e amicizia senza sottintesi né complicate sovrastrutture, come non si vedeva da parecchi anni a questa parte. L’intreccio è godibile e ben scritto, e strappa anche qualche genuina lacrima, con il valore aggiunto dell’azzeccato -e un po’ ruffiano- leitmotiv a tema canino, che per nostra fortuna non esagera né nelle azioni (sono tutti cani normalissimi che si comportano come cani normalissimi) né nelle forzature (nessun cane parla né cammina su due zampe).

RSVP: “Qua la zampa!“, “Gone doggy gone“.
Voto: 7. Dog days
Test di Bechdel: positivo.

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