DOWNRANGE (2017)

“Downrange” è uno slasher con uno sniper al posto del classico stabber. Niente di particolarmente originale, direte voi, e in effetti così è, anche perché non c’è alcuna velleità “spiegazionistica” e si parte in medias res. Il regista però ci mette tanto di suo e, tra virtuosismi di camera e un livello di tensione alle stelle fino all’ultimo fotogramma, ubriaca lo spettatore di sangue. Tutto funziona benissimo, anche se la produzione è davvero povera e il cast alquanto mediocre.

RSVP: “Shaun, vita da pecora“, “Pirati! Briganti da strapazzo“.
Voto: 7.
Test di Bechdel: positivo.