Opera che si pone a metà strada tra la componente emozionale di “Humandroid” e lo spunto sociologico alla base di “Her“: le riflessioni sono fortemente debitrici degli scritti di Turing e Asimov e le reminescenze di fondo sono più romantiche – nel senso ottocentesco del termine – che futuribili. Affascinante.

RSVP: “Humandroid“, “Her“.

Voto: 7,5. Ex Machina

Related