Miller è uno specialista dei biopic da Oscar e anche questa volta ha colto nel segno: storia molto americana, con più ombre che luci, che culmina con una discesa negli abissi della morbosità, fatta di soli perdenti e neanche un vincitore. Bravissimi i tre protagonisti, ma a parte questo il film risulta alquanto inutile.

RSVP: “L’arte di vincere“, “Warrior“.

Voto: 6. Foxcatcher

Related