18 Ottobre 2016
di Lucapedia
di Lucapedia
Da sempre Ozon è un maestro nella composizione dei ritratti femminili, ma questa volta riesce davvero a superarsi (anche tecnicamente), rielaborando una pièce di Rostand: il dualismo tra bianco e nero e colore assume una valenza “umorale”, mentre si susseguono riflessioni che vanno dal pacifismo alla responsabilità genitoriale, dalla moralità della menzogna al sacrificio per il bene degli altri.
RSVP: “L’uomo che ho ucciso“, “Scrivimi fermo posta“.
Voto: 8. Frantz
Test di Bechdel: positivo.