10 Novembre 2014
di Lucapedia
di Lucapedia
Una black comedy profonda e violenta, che gente come Tarantino e i Coen se la sognano negli ultimi anni, impreziosita da tre individualità di spessore più unico che raro e un’ambientazione spettacolare. L’unico vero difetto è l’incipit, francamente troppo lento e comunque piuttosto banale, mentre il finale – grazie anche all’ottima sceneggiatura – è un rullo compressore.
RSVP: “Fargo“, “Black’s Game“.
Voto: 7/8. In ordine di sparizione