17 Luglio 2018
di Lucapedia
di Lucapedia
Un’opera diretta e senza tanti fronzoli, che guarda a una realtà difficile con lo stesso piglio antropologico della tradizione neorealista, ma con quell’estetica un po’ grunge che contraddistingue i film di Di Costanzo. Eccellente la protagonista, sostenuta da una sceneggiatura davvero efficace, che riesce a costruire un personaggio in cui tutte le persone con esperienze di volontariato possono immedesimarsi.
RSVP: “L’intervallo“, “In grazia di Dio“.
Voto: 7/8. L’intrusa
Test di Bechdel: positivo.