26 Febbraio 2016
di Lucapedia
di Lucapedia
All’inizio, complice la presenza di Carell, si ha un forte sentore di “The Office“: tanti uffici, tante nevrosi e ipocrisia a più non posso. La vera identità del film riesce comunque a emergere sulla distanza, grazie anche all’azzeccatissima trovata di affidare le parti didattiche a celebrità immerse nel lusso più sfrenato. Bello l’epilogo che, nella sua amarezza, getta inquietanti ombre su presente e futuro.
RSVP: “The Wolf of Wall Street“, “Wall Street“.
Voto: 7,5. La Grande Scommessa
Test di Bechdel: negativo.