20 Dicembre 2013
di Lucapedia
di Lucapedia
L’aspetto più agghiacciante di quest’opera a dir poco grottesca non è né la totale mancanza di pentimento nei suoi protagonisti, né tantomeno l’insulsa motivazione legata ai modelli capitalistici occidentali, ma l’indifferenza assoluta del resto del mondo verso questa realtà terribile, che dura da quasi mezzo secolo. Peccato per la lunghezza e il ritmo, che lo rendono un tantino ostico.
RSVP: “Apocalisse nel deserto”, “Screamers”.
Voto: 8-.