10 Agosto 2018
di Lucapedia
di Lucapedia
“Lowlife” ha una sola pecca: essere stato girato quasi un quarto di secolo dopo “Pulp Fiction“, dettaglio tutt’altro che trascurabile che lo rende un’opera di nicchia, rivolta perlopiù ai nostalgici. Perché per il resto un film così Tarantino se lo sogna adesso: violenza al limite dello splatter, personaggi scolpiti nel granito, sceneggiatura e dialoghi magistrali e incipit a dir poco folgorante, per non parlare del perfetto grand guignol finale. E non dimentichiamo che si tratta di un esordio: questo Prows va tenuto d’occhio.
RSVP: “Pulp Fiction“, “Killer Joe“.
Voto: 8.
Test di Bechdel: positivo.