20 Febbraio 2015
di Lucapedia
di Lucapedia
Reitman si trasforma in Solondz 2.0, adattando per il cinema il romanzo di Kultgen, e propone un’invettiva sul flagello sociale del nuovo millennio, ovvero Internet. Incomunicabilità, inerzia, surrogati, disvalori, egoismo, egocentrismo e incomprensioni: non manca nulla all’appello. Peccato che ci siano già stati altri film così e questo ne penalizza l’originalità.
RSVP: “Disconnect“, “American Beauty“.
Voto: 7,5. Men, women & children