1 Novembre 2014
di Lucapedia
di Lucapedia
Siamo più dalle parti dell’artigianato digitale che del cinema vero e proprio e la voglia di cimentarsi con un lungometraggio rischia di prevaricare il buon senso, dilatando la storia all’eccesso. Resta comunque la genuinità cotechinesca di un’opera ruspante, fatta per puro divertimento, in cui è proprio il divertimento – tanto degli attori quanto degli spettatori e del regista, che cita Tarantino, Coppola & co. – a imporsi con forza.
RSVP: “Song’e Napule“, “Canepazzo“.
Voto: 6 (d’incoraggiamento). Il monomandatario