PREMONITIONS (2015)

Il progetto nasce come sequel di “Seven” e si vede: la sensazione di essere giunto “oltre il tempo massimo” è forte e, a parte l’indagine che risulta comunque avvincente, la credibilità è prossima allo zero. La riflessione sull’eutanasia potrà anche essere attuale e ruffiana ma, privata di una qualsivoglia base razionale, non riesce a scuotere gli animi e, anzi, suona alquanto pretestuosa.

RSVP: “Seven“, “Kill Me Please“.

Voto: 6. Premonitions

Related