8 Giugno 2015
di Lucapedia
di Lucapedia
Quello che potrebbe essere il canto del cigno del mitico Studio Ghibli dà in realtà la misura del valore artistico delle sue opere: fonti letterarie tutt’altro che banali, capacità di rivolgersi tanto ai bambini quanto al pubblico adulto e maestria nel disegno degna di un espressionista. La storia evoca reminescenze gotiche di un paio di secoli addietro, ma purtroppo non è questo il gusto imperante.
RSVP: “Una tomba per le lucciole“, “I sospiri del mio cuore“.
Voto: 7,5. Quando c’era Marnie