Commedia indie molto astuta, che ripropone la formula vincente del vecchio burbero e debosciato che si riscatta dopo l’incontro con un bambino dolce e sensibile, più maturo della sua età biologica. L’alternanza di momenti divertenti con altri più toccanti e drammatici è ben dosata e sostenuta da un ottimo cast, sostenuto a sua volta da una sceneggiatura impeccabile.

RSVP: “Gran Torino“, “Broken Flowers“.

Voto: 7. St. Vincent

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