18 Giugno 2014
di Lucapedia
di Lucapedia
Opera prima di quel genio di Kaufman alla regia: drammaturgicamente dissacrante eppure rutilante nella scrittura, molto probabilmente rappresenta la vetta in termini di complessità ed elaboratezza a cui ogni sceneggiatore ambisce. Philip Seymour Hoffman riesce, poi, a massimizzare la resa regalandoci un’interpretazione monstre.
RSVP: “Il ladro di orchidee“, “Inland Empire“.
Voto: 9.
[Versione estesa della recensione su ConcretamenteSassuolo]