Uno dei film natalizi meno natalizi della storia del cinema, ambientato in una Los Angeles tanto autentica e genuina quanto marcia, volgare e caotica: in pratica, una favola post-mumblecore girata con un paio di iPhone, un pugno di dollari e un cast di semi-esordienti credibilissimi. Sorprendente (ma neanche più di tanto, visto che è prodotto dai fratelli Duplass).

RSVP: “Priscilla – La regina del deserto“, “Transamerica“.

Voto: 7/8. Tangerine

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