TENDER SON: THE FRANKENSTEIN PROJECT (2010)

Rielaborazione in chiave realista – con un tocco di metacinema, accentuato dal ruolo di coprotagonista del regista stesso – del romanzo “Frankenstein“: il tono favolistico e vagamente goticheggiante di Mundruczo è ormai un marchio di fabbrica, ma questa volta non c’è alcuna concessione al fantastico o al surreale ed è piuttosto una strana volontà filologica a reggere le fila del discorso.

RSVP: “White God – Sinfonia per Hagen“, “The last days of Emma Blank“.

Voto: 7. Tender Son: The Frankenstein Project

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