THANATOMORPHOSE (2012)

Ormai al cinema è stato detto tutto ciò che c’era da dire sugli zombie, eppure nessuno s’è mai occupato del processo di trasformazione da vivi a non morti. Et voilà, eccovi servito un bel film dell’orrore – nel senso di disgusto – che ritrae il processo di putrefazione domestica di una ragazza qualunque. E anche della sua vita – perché alla fine un bel metaforone non guasta mai – ma sarebbe bastato un cortometraggio.

RSVP: “Contracted”, “Zombie Lover”.

Voto: 5.

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