5 Maggio 2015
di Lucapedia
di Lucapedia
Forse è troppa roba per un regista semi-esordiente, e forse la forte componente sentimentale farà storcere il naso ai puristi della fantascienza, però le riflessioni su etica, vita di coppia, vita individuale e clonazione sono tutt’altro che banali. Chi apprezza la new wave dell’indie sci-fi à la Carruth non può lasciarselo scappare.
RSVP: “Mi sdoppio in 4“, “Time Lapse“.
Voto: 7. The reconstruction of William Zero