12 Marzo 2016
di Lucapedia
di Lucapedia
Miike se ne infischia (per l’ennesima volta) di coerenza, budget, generi e convenzioni: il risultato è rutilante, al limite del confusionario, con la giusta enfasi sui combattimenti (non è un caso che il mitico Ruhian sia tra i protagonisti), tante citazioni bizzarre e spunti così imprevedibili e grotteschi da spiazzare anche lo spettatore più estroso. Astenersi estimatori del fantasy hollywoodiano.
RSVP: “Zebraman“, “Tokyo Gore Police“.
Voto: 7,5. Yakuza Apocalypse
Test di Bechdel: negativo.