Gli insuccessi dei migliori film

Quando un film viene annunciato e presentato alla critica, le aspettative della produzione sono naturalmente alte, soprattutto se il film in questione è tratto da un libro oppure se si tratta della rivisitazione di un altro film!

In questo articolo abbiamo selezionato per voi alcuni film che, anche se oggi sono considerati dei ‘cult’, in passato non hanno riscosso molto successo, e sono stati rivalutati solo con il passare del tempo.

Date un occhio alla nostra selezione e poi fateci sapere qual è il vostro preferito!

 

WILLY WONKA E LA FABBRICA DI CIOCCOLATO

La prima versione della pellicola, diretta da Mel Stuart e datata 1971, viene girata interamente in Germania. All’epoca però non fu esattamente un successo… al contrario. Oggi invece, Willy Wonka e la fabbrica di cioccolato è considerato un grande classico. Non manca quasi mai nel palinsesto natalizio sopratutto nella versione più recente, quella firmata da Tim Burton nel 2005 .

CURIOSITÀ

La pellicola è tratta dal celebre romanzo di Roal Dahl. Forse ricorderete che nel remake di Tim Burton i bambini che si sono comportati male escono dalla fabbrica, mentre nella versione originale del film questi sembravano scomparire del tutto. Secondo voi, che fine hanno fatto?

 

Gene Wilder in “Willy Wonka e la fabbrica di cioccolato” (Fonte: www.wired.it)

 

J. EDGAR

J.Edgar è un film del 2011 diretto da Clint Eastwood, che ripercorre la carriera del direttore dell’FBI J. Edgar Hoover. Gli incassi al botteghino sono stati, tutto sommato, abbastanza positivi, ma non hanno superato le aspettative. La critica si dimostrò altalenante fin da subito: molti giudicarono negativamente l’interpretazione di Leonardo DiCaprio nel ruolo di protagonista, a cui l’esecuzione di questo ruolo costò non poco impegno.

CURIOSITÀ

Per interpretare questo ruolo infatti, DiCaprio si è dovuto sottoporre a lunghe sedute di trucco (circa 6 ore), per sistemare in particolar modo viso e capelli. Questo perché le tempistiche di produzione del film erano limitate, non permettendo di fargli prendere peso in maniera più naturale.

 

Leonardo di Caprio in “John Edgar” (Fonte: www.japantimes.com)

 

IL GIGANTE DI FERRO

Per non farci mancare niente, alla nostra lista abbiamo voluto aggiungere anche un film d’animazione. Probabilmente il più noto ‘flop’ poi diventato ‘cult’ è Il gigante di ferro del 1999, diretto da Brad Bird. Anche questo film viene tratto da un libro, The Iron Man di Ted Hughes del 1968. Probabilmente l’insuccesso del cartoon fu dovuto ad  una campagna di marketing abbastanza sottotono da parte della Warner. Fatto sta, che oggi Il Gigante di Ferro è considerato uno dei migliori film d’animazione: consigliata assolutamente la visione ad un pubblico di tutte le età.

CURIOSITÀ

Inizialmente venne concepito come musical, in seguito però si scelse di produrlo come film d’animazione. Forse non sapevate che a dare voce al gigante è Vin Diesel, mentre è Jennifer Aniston la voce della madre di Hogarth Hughes. E come potete notare, è proprio il cognome del bambino protagonista della storia a rendere omaggio allo scrittore del libro dal quale è stato tratto il film.

 

Una scena de “Il gigante di ferro” (Fonte: www.cinema.everyeye.it)

 

DONNIE DARKO

Uscito nelle sale nel 2001 e diretto da Richard Kelly. Forse uno dei film più insoliti e bizzarri della storia: probabilmente è proprio per questo che inizialmente non riscosse affatto successo. Diventa però in seguito un ‘cult’ per eccellenza, e possiamo dire che senza la collaborazione di Drew Barrymore tutto ciò non sarebbe stato possibile: fu proprio lei infatti a voler produrre Donnie Darko, tanto che si guadagnò anche una parte nella pellicola, interpretando Ms. Pomeroy.

CURIOSITÀ

Forse non sapevate che, Donnie Darko e Elizabeth Darko, non sono solo fratelli nel film, ma appunto Jake Gyllenhaal e Maggie Gyllenhaal sono fratelli anche nella vita reale. Altra curiosità, la scena in cui Donnie Darko è vestito da scheletro e corre in bicicletta è molto significativa, poiché si tratta di un omaggio a E.T., il film che ha lanciato Drew Barrymore.

 

Una scena tratta da “Donnie Darko” (Fonte: www.streamondemandathome.com)

 

FEBBRE DA CAVALLO

Non ci siamo fatti mancare nemmeno la pellicola italiana! Febbre da cavallo del 1976 diretto da Steno, rappresenta una delle commedie più popolari del nostro Paese. Inizialmente non venne gradita dal pubblico: la situazione però si capovolge, grazie alle tv locali, sopratutto romane, che trasmettono frequentemente il film portandolo a diventare una commedia affermata. Tanto che 26 anni dopo Carlo Vanzina realizza il sequel dal titolo Febbre da cavallo – La Mandrakata.

CURIOSITÀ

Le carriere dei protagonisti Gigi Proietti ed Enrico Montesano hanno avuto inizio proprio da qui. Altra piccola curiosità: se osservate con attenzione il film potete notare alcuni volti ricorrenti. Vi state chiedendo perché? Purtroppo il budget a disposizione non era molto elevato, e più volte sono state utilizzate le stesse comparse per interpretare ruoli e scene differenti.

 

I protagonisti di “Febbre da cavallo” (Fonte: www.cinemamarche.it)