di Redazione Ennesimo Film Festival
Lost Kings vince l’ottava edizione di Ennesimo Film Festival
Lost Kings di Brian Lawes il corto vincitore dell’ottava edizione di Ennesimo Film Festival. Al film è stato assegnato l’Ennesimo Premio della Giuria, composta quest’anno da due professionisti del settore e da un Terzo Giurato il cui voto era espressione di cinque studenti delle scuole secondarie di secondo grado, appositamente formati attraverso un corso di Ennesimo Academy.
Una storia diretta e recitata ottimamente, benché semplice; capace di catturare lo spettatore con il potere di ciò che non viene detto né mostrato, coinvolgendolo in un potente crescendo emotivo.
La giuria ha inoltre assegnato 3 menzioni.
The Unbearable Lightness of a Chance di Ove Raymond Gyldenås per la commedia:
Un piccolo gioiello comico, pieno di idee e di spunti narrativi originali, che partendo da una situazione drammatica cambia continuamente registro, in un concatenarsi di assurdità.
Rituals di Damian Vondrasek
Un classico percorso di iniziazione, costruito attorno a una scelta che porta lo spettatore a immedesimarsi nella dolorosa rottura sperimentata dai giovani protagonisti.
It’s Nice in Here di Robert-Jonathan Koeyers
Per l’originalità del molteplice punto di vista, che non fornisce una verità univoca, ma ricorda a tutti che ci sono sempre più facce di una stessa storia.
L’Ennesimo Premio Popolare, assegnato dal pubblico in sala, va invece a Roy di Ross White e Tom Bekeley, già vincitore del Premio Oscar 2023 per An Irish Goodbye.
Il Premio per la Miglior Interpretazione, assegnato dallo stand up comedian Luca Ravenna, va a Erik Sjöström in The Diamond di Vedran Rupic, per “aver saputo trascinare e incarnare la “follia” del cortometraggio. Un film che meritava di essere un lungo”.
Vince il Premio Artemisia 2023, assegnato dalle socie dell’Associazione Culturale Artemisia, Not the 80s di Marlee Valien
Gli anni Ottanta sono il decennio del virus HIV. Annunciata nel 1981 la sindrome dell’AIDS dopo pochi anni viene dichiarata pandemica. In Italia in 40 anni ha lasciato dietro sé 45000 vittime. “Non sono più gli anni Ottanta” trasmette il messaggio che un lungo cammino è stato percorso grazie ai progressi della conoscenza scientifica e alle cure ma anche che tanta strada resta ancora da compiere sul terreno dell’empatia e condivisione umana verso i contagiati dal virus HIV. Ciò che sappiamo oggi dell’HIV rispetto agli anni Ottanta ci dà forza per incontrare l’Altro, il suo viso unico, persino per vivere una storia d’amore, avere una famiglia e figli, sconfiggendo la paura e il pregiudizio. Il finale è aperto e inquadra i piedi dei ragazzi, leitmotiv dell’intero cortometraggio. I due al di là della porta si incontreranno?
Menzione speciale del collettivo Artemisia a Roy di Ross White e Tom Berkeley.
A P.D.O. di Thomas Samy Sidali, presentato nella Selezione Affari di Famiglia, va il Premio Città di Fiorano, assegnato dai cittadini del Distretto Ceramico per mezzo di votazione online, a seguito della ricezione di un’apposita cartolina direttamente a casa.
Nella Selezione Giovani, sono 878 gli studenti di Ennesimo Academy delle secondarie di primo grado che, dopo essere stati in sala nelle diverse giornate del Festival, hanno assegnato l’Ennesimo Premio Giovani a Canary di Pierre-Hugues Dallaire e Ben Therriault e l’Ennesimo Comix Award in partnership con Comix (Franco Cosimo Panini Editore) per il corto più divertente, decretando vincitore Boom, firmato dal gruppo di registi composto da Gabriel Augerai, Laurie Pereira de Figueiredo, Mathis Marchal, Charles Di Cicco e Yannick Jacquin.
Il Premio Fuorifuoco è andato a Nils Vanderwaeren, regista di Grinta. Il corto, proiettato nella selezione Fuorifuoco, è stato votato dai ragazzi di AC Fiorano, ASD Ubersetto, GS Spezzanese e Generazione S (Sassuolo Calcio) come il più rappresentativo dello spirito calcistico. Il regista ha ritirato la statuetta in occasione delle giornate del Festival, anche grazie alla ripresa, dopo la pandemia, del progetto Non è l’Ennesimo Ospite.
Infine lo Scarabeo Award for Post-Production è stato vinto da The Silent Ones di Basile Vuillemin.
