Segnate in agenda: sabato 14 settembre, ore 21 al Crogiolo Marazzi per l’appuntamento con
Non è l’Ennesimo festivalfilosofia!
Per il secondo anno Ennesimo Film Festival collabora con festivalfilosofia
per una serata di cortometraggi sul tema #PERSONA
L’analisi delle persone all’interno del mondo del cinema è un campo di indagine che nasce quando per la prima volta si è cercato di impressionare su una pellicola la più semplice delle azioni. Ma il riconoscersi come una persona e le relazioni che intercorrono per esprimere la propria soggettività passano ineluttabilmente dal rapporto con gli altri e l’ambiente circostante.
La selezione di Non è l’Ennesimo festivalfilosofia indaga la persona immersa nella contemporaneità sotto diversi aspetti: nel campo sociale, lavorativo, nell’affermazione del sé all’interno della società o della propria comunità, nel bisogno di emergere e in quelle che sono le più comuni azioni dell’essere umano: amare, nascondersi, mostrarsi, vivere.
NEL CORSO DELLA SERATA VERRÀ ASSEGNATA LA MENZIONE SPECIALE DELLA SEZIONE PERSONA DELL’ENNESIMO FILM FESTIVAL. AD ASSEGNARE LA MENZIONE UNA GIURIA SELEZIONATA!
LA GIURIA
Lorenza Di Francesco è laureata in Scienze della Comunicazione, dottore di ricerca in semiotica, ha insegnato Storia del cinema all’interno del corso di Laurea in Scienze della Comunicazione di Reggio Emilia. Attualmente è parte del gruppo di ricerca per lo studio e la valorizzazione delle opere di Cesare Zavattini in collaborazione con L’Archivio Cesare Zavattini della Biblioteca Panizzi di Reggio Emilia. Le sue ultime pubblicazioni (assieme con Nicola Dusi) sono i volumi “Bellissima. Tra scrittura e metacinema” (Diabasis, 2017) e “L’uomo che vende un occhio. Un soggetto per il film Il boom di Vittorio De Sica” (ETS, 2017).
Paolo Ercolani insegna filosofia dell’educazione all’Università di Urbino «Carlo Bo». Scrive per diverse testate, fra cui «L’Espresso» e «il Manifesto», e ha collaborato a «MicroMega» e a «La Lettura» del «Corriere della sera». Cura il blog «L’urto del pensiero» su «L’Espresso», collabora con rai Educational Filosofia ed è autore di svariati libri e articoli scientifici pubblicati in italiano, inglese e tedesco. Fra i quali «La Storia infinita. Marx, il liberalismo e la maledizione di Nietzsche» (Napoli 2011); «L’ultimo Dio. Internet, il mercato e la religione stanno costruendo una società post-umana», prefazione di Umberto Galimberti, (Bari 2012); «The West Removed. Economics, Democracy, Freedom: A Counter-History of Our Civilization», prefazione di Santiago Zabala (London – New York 2016); «Contro le donne. Storia e critica del più antico pregiudizio» (Venezia 2016, vincitore del Premio Nazionale Com&Te). A marzo del 2019 è uscito il suo ultimo lavoro: «Figli di un Io minore. Dalla società aperta alla società ottusa», con la prefazione di Luciano Canfora (Venezia 2019).
CATERINA SALVADORI è nata a Bologna nel 1991 si laurea in ‘Cinema, televisione e produzione multimediale’ presso l’università di Bologna. Dopo un periodo di studio negli Stati Uniti all’ Università della California (UCLA), dove ha integrato educazione accademica con esperienze su set cinematografici e televisivi, è tornata in Italia e ha collaborato con lo sceneggiatore Fabio Bonifacci su molti film. Attualmente lavora come sceneggiatrice per diverse produzioni tra cui, Lucky Red, Netflix e RAI.