di Redazione Ennesimo Film Festival
Comincio da Tre (bei film)
INDEX
1. PERCHÉ LEI?
2. PILLOLE BIOGRAFICHE
3. TRE CITAZIONI
4. LO SPETTATORE TIPO
5. CON QUALE FILM PARTIRE?
6. ATTOR FETICCIO
7. TRE CANZONI SU TUTTE, DELLE COLONNE SONORE
8. SCENE DA RIVEDERE UNA VOLTA A SETTIMANA
9. INTERVISTE E TRIBUTI
10. ORA TOCCA A TE!
Perché lei?
Mi son presa una cotta per Greta durante la visione di “Frances Ha” (2012) di Noah Baumbach, in cui è sia protagonista che sceneggiatrice. La sua precaria danzatrice ventisettenne che non si sente “una persona vera, ancora”, è stato per lungo tempo il mio personaggio preferito del cinema. Non avevo altra scelta, quindi, se non scavare con attenzione (tema a cui è molto legata) anche nella sua carriera da regista. Per questo oggi ne parlo.
Pillole biografiche
? Nasce a Sacramento (come Lady Bird) nel 1983
?❤️? Ha mamma infermiera e papà consulente (come Lady Bird)
? Si trasferisce a New York per studiare filosofia (come vorrebbe Lady Bird)
☕ Sogna di diventare commediografa e fonda un gruppo d’improvvisazione chiamato The Tea Party Ensamble
? Si avvicina al cinema grazie al movimento mumblecore*, dalla cui filosofia “borbottante” e low cost continua ad essere influenzata
?️ Gira 3 film: “Nights and Weekends” (2008) co-diretto con Joe Swanberg; “Lady Bird”(2017) e “Piccole Donne” (2019)
“Lady Bird”, il suo secondo film viene candidato all’Oscar per la miglior regia, affermando Greta come quinta donna nella storia a raggiungere questo risultato (ne sono stata molto felice!)
? Il suo compagno è il regista Noah Bambauch.
*Con mumblecore si intende un movimento artistico americano, che promuove film indipendenti, a basso
costo, che hanno per tema le relazioni tra trentenni in crisi. Il termine deriva da mumbling, borbottare, perché lo stile rinnega ogni epicità, e anche gli attori, spesso non professionisti, buttano i dialoghi senza cura.
Tre Citazioni
[On directing] It’s a reverse magic show. It’s so much time, and weight, and money, and people, and you’re taking all this stuff and you’re reducing it to flickering light, making it disappear into a dream. That feels satisfyingly strange.
[Sulla regia] È uno spettacolo di magia al contrario. È così tanto tempo, peso, soldi e persone, e stai prendendo tutta questa roba e la stai riducendo a una luce tremolante, facendola scomparire in un sogno. Sembra stranamente soddisfacente.
Tre Citazioni
“Boredom is, I think, pretty useful. You get to a point where you start making up a game for yourself or you’ll start imagining things. But I worry that we’ve lost that capacity, which I think maybe erodes some creativity as well.”
La noia è, credo, piuttosto utile. Arrivi a un punto in cui inizi a inventare un gioco o inizi a immaginare cose. Ma temo che abbiamo perso quella capacità, che penso possa anche erodere un po’ di creatività.
Tre Citazioni
[On dialogue] I like language that sounds quotidian but poetic. That quality of stumbling into beauty and then it’s gone.
[Sul dialogo] Mi piace un linguaggio che suona quotidiano ma poetico. Quella qualità di inciampare nella bellezza e poi proseguire.
Con quale film partire?
Nights and Weekends è il film da cui partire. È il primo in ordine cronologico che vede la co-direzione di Greta. Non è l’opera migliore, e non è una summa dei temi caldi della sua regia come Lady Bird, ma è il film preparativo, quello che insegna il metodo di visione: le frasi importanti sono quelle dette più in fretta e la regia è “imbarazzata”, non miticizza i sentimenti, ma prova forse a sminuirli, come se comprendesse la paura dei personaggi di svelarsi. Imparato questo sguardo, si può passare agli altri film.
Attori Feticcio
Nel caso di Greta gli attori preferiti sono due:
Saoirse Ronan (irlandese, classe 1994, ha ricevuto 4 candidature Oscar prima dei 25 anni), protagonista sia di “Lady Bird” che di “Piccole donne”. In entrambi i casi interpreta il ruolo di una giovane donna in cerca della propria autodeterminazione disposta a deludere tutti pur di sentirsi solo sua.
Timothée Chalamet (franco-americano, classe 1995, giovane attore prodigio) ricopre ruoli sempre importanti in relazione a Saoirse: in “Lady Bird” uno dei deludenti amori, e in “Piccole Donne” l’amico d’infanzia innamorato e non corrisposto.
Tre canzoni su tutte, delle colonne sonore
Little Women di Alexandre Desplat da Piccole Donne: pura composizione, niente parole
As We Go Along dei Monkees da Lady Bird: malinconia e ricerca di sé
Snoop Dog, Baby dei Reel Big Fish da Lady Bird: nostalgia Ska
Scene da rivedere una volta a settimana
”Lady Bird”: Christine si battezza da sola come Lady Bird. È la sua illusione di autodeterminazione, da difendere con unghie e denti, mentre non può nulla verso i fallimenti dell’adolescenza
Scene da rivedere una volta a settimana
“Lady Bird”: in un paio di minuti tutta la complessità grottesca e commovente di una relazione madre e figlia
Scene da rivedere una volta a settimana
”Piccole Donne”, il teatro in soffitta, il luogo dove, nell’Ottocento, le quattro sorelle si ritrovavano a scimmiottare gli uomini e ad abusare delle loro libertà.
Lo spettatore tipo di Greta
? se hai trent’anni e porti ancora le Vans
? se sei un adolescente o meglio, un tardo-adolescente che non riesce ad uscirne
? se pensi che l’adrenalina sia sopravvalutata e preferisci le attese, le verità “smangiucchiate” e tutte le forme goffe di anti-eroismo
? se il femminismo e il combattere stereotipi di genere sono tue battaglie
? se non provi alcun interesse per la perfezione formale:
Greta è la regista per te!
Interviste e tributi
Su Lady Bird: Intervista a Greta Gerwig su Elle
Little Woman: Come Greta ha scritto la sua sceneggiatura